LA BIORISONANZA
La Biorisonanza è una medicina integrata che fonda le sue basi scientifiche sulle recenti conoscenze della fisica quantistica. E’ un metodo terapeutico naturale, indolore, non invasivo e privo di effetti collaterali indesiderati finalizzato al riequilibrio dello stato armonico e fisiologico dell’organismo secondo i principi della fisica dei quanti.
Il corpo umano è costituito da circa cento trilioni di cellule che comunicano tra loro, emettendo e ricevendo informazioni sotto forma di onde elettromagnetiche ultrafini tramite codici frequenziali. L’identità frequenziale permette alle cellule e agli organi di interagire e coadiuvare reazioni biochimiche.
“L’esistenza di codici di riconoscimento tra le molecole implica perciò l’esistenza di un livello elettromagnetico della materia vivente che dialoga con il livello chimico assicurando che il traffico molecolare sia ordinato e preciso”. Spaggiari P. e Tribbia C. (2016) Medicina Quantistica. Milano: Tecniche Nuove.
La Biorisonanza quindi rispetto alle conoscenze della medicina classica introduce un concetto nuovo che non esclude quello biochimico ma aggiunge una componente energetica alla base di tutte le reazioni dell’organismo.
Il Prof. Carlo Rubbia, premio Nobel per la fisica, dimostrò che solo la miliardesima parte di noi è materia il resto è energia cioè la materia del mondo visibile è soltanto la miliardesima parte della realtà. Quindi tutte le cause del comportamento della materia sono riviste alla luce del rapporto tra materia ed energia, ne consegue che anche il concetto di benessere e il concetto di malattia devono essere riconsiderati.
Quando il “dialogo” tra le cellule avviene in maniera armonica ed equilibrata parleremo di stato di benessere dell’organismo. Quando invece l’informazione frequenziale tra le cellule viene alterata può innescarsi un processo che, se ignorato, potrebbe diventare patologico progredendo verso la malattia. La Biorisonanza ristabilisce l’equilibrio stimolando il ripristino fisiologico dell’organismo, neutralizzando via via le oscillazioni disarmonizzanti prima che la malattia si manifesti e si cronicizzi. Il miglioramento dello stato biofisico che la Biorisonanza induce nell’organismo funge da supporto verso una graduale normalizzazione dei processi biochimici.
Il fisico Emilio Del Giudice citando il principio del minimo stimolo nella dinamica dell’organismo vivente sostiene : “Per avere un grande effetto su un organismo vivente lo stimolo deve essere il più piccolo possibile mentre stimoli grandi possono avere effetti spettacolari transitori ma nel lungo periodo dannosi per l’organismo.”
I dispositivi Biomedis emettono frequenze ultrafini, ultradeboli in grado di “dialogare” con la componente biochimica dell’organismo favorendo i processi di autoregolazione, autoriparazione e autoguarigione ristabilendo così lo stato di salute e benessere.